Gelsomina Verde


Sceneggiatura
Massimiliano Pacifico, Gianluca Arcopinto, Walter De Majo

Scrittura scenica Davide Iodice


Regia
Massimiliano Pacifico


con
Maddalena Stornaiuolo
, Davide Iodice, Francesco Verde, Francesco Lattarulo, Giuseppe D'Ambrosio, Pietro Casella

Fotografia:
Cristiano Di Nicola

Montaggio
Cesare Apolito

Musiche
Evan MacDonald

Il film racconta un drammatico fatto di cronaca, la storia di Gelsomina Verde, una ragazza che nel 2004 fu rapita, torturata e brutalmente uccisa dalla Camorra. Gelsomina non faceva parte della criminalità organizzata, ma disgraziatamente per un breve periodo aveva frequentato Gennaro Notturno, che era "ricercato" dalla Camorra per essere passato "dalla parte sbagliata". Gelsomina non sapeva niente di dove Gennaro si stesse nascondendo, ma i suoi assassini erano convinti di si. A Polverigi, sede di un importante festival di teatro e luogo in cui una vecchia bellissima villa è stata adibita a foresteria per ospitare compagnie e artisti da tutto il mondo, è il giorno in cui inizia ufficialmente un progetto teatrale sulla morte di Gelsomina Verde, fortemente voluto da Davide Iodice, uno dei più brillanti registi della scena italiana. Alla spicciolata arrivano i cinque attori giovani scelti per mettere in piedi lo spettacolo. Lavoreranno per due settimane in una full immersion che li porterà a confrontarsi e scontrarsi con i propri personaggi. E in parte anche tra di loro. Ma soprattutto li costringerà, tutti e non solo Maddalena che la interpreterà, a conoscere chi era veramente Gelsomina Verde, anzi Mina come veniva chiamata nel quartiere, la ragazza di ventidue anni che lavorava in pelletteria e che aiutava i bambini del suo quartiere a studiare. La ragazza di ventidue anni che a novembre del 2004 hanno sequestrato, torturato, ammazzato e poi hanno gettato nella sua macchina, dandole fuoco. Il suo unico torto era stato quello di aver frequentato per qualche mese Gennaro Notturno, che nella complicata geografia della camorra di allora ad un certo punto aveva deciso di passare dalla parte sbagliata. Per questo costretto a nascondersi. Mina per i suoi assassini doveva saperedove.